Quello che i quadri di Hardwards fanno mentre non stai guardando...
Tutti noi sappiamo quanto può essere difficile vedere sempre lo stesso luogo, oppure restare bloccati a casa quando fuori c'è quella splendida giornata di sole che aspettavamo da tanto (o il solito manzetto che ci dice di avere giusto una mezz'oretta per farsi spanare, ma avevamo già prenotato un taglio dal parrucchiere).
Questo, i quadri di Hardwards, lo sanno molto bene, ma hanno trovato modi assolutamente geniali per sentirne meno la mancanza.
Possiamo affermare che all'interno dei quadri viva un'intero universo, fatto di paesaggi, persone, suoni e colori a cui noi non abbiamo accesso. Oggi esploreremo questo mondo, o meglio ancora, faremo finta di non guardare per scoprire che succede.
Ci siamo nascosti dietro una delle scale dell'accademia e abbiamo iniziato a studiare il comportamento dei quadri posizionati sulle pareti. Il risultato è SCANDALOSO.
Il comportamento dei quadri
Mostrare le proprie doti
Alcuni dei quadri osservati, amano dare esibizione delle loro doti innate mostrandole ai compagni di pittura.
Questo determinato comportamento è tipico delle pitture più antiche, e spazia da doti culi-narie a vere e proprie doti dimensionali / capacitive. E' possibile osservare questo tipo di espressione solo in assenza totale di persone reali, crediamo a causa della serietà dei dipinti che si espongono a queste esibizioni.

Divertirsi in modo sfrenato

A chi non piace concedersi una serata di musica e svago senza fine? A quanto pare ad alcuni "dipinti" piace farlo spesso (d'altronde quanto può essere pesante dover trascorrere le proprie giornate all'interno di una tela, in 2 dimensioni?).
I quadri del periodo '80 - (... e a...) '90 lo sanno bene e appena ci sono le giuste condizioni, inizia la festa!

Le gite fuori porta
O in questo caso dovremmo dire: "gite fuori cornice"? Uno dei passatempi preferiti dai dipinti che si possono trovare sui muri dell'accademia (oltre a studenti che si fanno dare ripetizioni extra-scolastiche dai docenti, e tracce di promozioni all'ultimo anno, ormai rapprese), è quello di cambiare tela.
I personaggi nei dipinti possono infatti cambiare raffigurazione quando preferiscono, e posso visitare vicini immediati o che comunque sono nella stessa stanza (motivo per cui i quadri vengono spostati spesso). Si narra che la maggior parte dei personaggi, all'epoca della loro pittura, non fossero nei quadri in cui li vediamo oggi; alcuni non sono addirittura mai tornati al loro dipinto originale (sempre secondo le leggende).

Denudarsi
Un altro comportamento notato spesso nei dipinti, ed il comportamento più diffuso tra di essi, è la denudazione.
Nella maggior parte dei casi questa avviene per compiacere i colleghi vicini, ma sono state segnalate varie esibizioni anche in presenza di persone particolarmente zozze e degne di nota.
Recenti studi affermano che anche i dipinti possano, quindi, provare emozioni per persone fisiche. Il passo successivo sarà quello di sperimentare tali affermazioni, costruendo il primo modello di "quadro 6.9" anografico (in 4 dimensioni), per poter provare in prima persona queste innovative teorie.


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