Anus Silente
Preside

"Succhiare è lecito, ingoiare è cortesia"; questa è una delle numerose massime partorite dalla saggia mente di Anus Silente.
Attualmente preside di Hardwards, Anus ha dedicato la sua intera vita al raffinamento delle arti Zozze, dimostrando fin da ragazzo spiccate doti per la sporcaggine. Il suo fervente desiderio di essere ammesso ad Hardwards dovette scontrarsi con la sua smodata personalità auto critica, che lo portò a rifiutare l’ingresso nella scuola quando per la prima volta gli fu inviata la lettera d’ammissione. Convinto di non essere ancora pronto per affrontare un percorso tanto impegnativo come quello dell’essere Sporcah di professione, Anus, che all’epoca ancora si chiamava Alberto Saliente, intraprese un lungo viaggio nei più remoti e perversi angoli del pianeta, alla ricerca dei segreti che gli avrebbero aperto le porte (e non solo quelle) verso l’illuminazione.
Il giovane Alberto visitò tutti e cinque i continenti, battezzando ogni nuovo paese come solo lui sapeva fare e lasciando dilatare la propria mente e la propria conoscenza verso i più lontani orizzonti del sesso. Alberto penetrò e si fece penetrare così a fondo dalle varie CULture del pianeta, da trovare finalmente la sua strada e la sua vera indole: l’Anale. Nel lontano oriente apprese i misteri dell’abnegazione e della sopportazione, applicandoli con diligenza a tutti i rapporti a cui si sottoponeva. La sua bravura nell’anal unita alla sua elevatissima soglia di sopportazione, tale da non fargli profferire alcun suono durante i rapporti, gli valsero il battesimo con l’attuale (e certamente più calzante) nome di Anus Silente. Forte delle virtù apprese nei suoi pellegrinaggi, Anus tornò finalmente in patria pronto per iscriversi ad Hardwards, dove la Cappella Parlante lo assegnò, dopo una profonda ANALisi, alla casa dei Grifonduro.
Gli anni di studio non fecero altro che confermare la marcata propensione di Anus ad essere troia. Brillante in tutte le materie, il ragazzo riusciva comunque a farsi tutti e a farsi ben volere da chiunque; si narra fosse sempre al centro (dell’attenzione) quando si organizzavano festini intimi, ma riusciva a lasciare il segno anche agli eventi più numerosi, nei quali tutti, alla fine, si dicevano soddisfatti dal caro e inarrestabile Anus. Una volta terminati gli stupri (ops volevo dire gli studi) l’attuale preside di Hardwards esercitò le sue arti in ogni dove, vagando per il mondo e tenendo conferenze dai titoli accattivanti quali “Tu tiralo su che poi mi ci siedo io” o “Toc toc, sono io. Mi apri?”.

La popolarità e l’avanguardia delle teorie di Anus lo fecero divenire un leader e un luminare del mondo zozzo, e ben presto fu chiaro a tutti che una guida illuminata come la sua non poteva andare sprecata. Tra le mille collaborazioni e i mille appuntamenti nei più prestigiosi salotti del mondo, Anus trovò anche il tempo di scrivere un libro che rivoluzionò il mondo dell'istruzione.

Fu perciò supplicato di subentrare alla preside uscente, Madama Rebecca Telolecca, nella presidenza di Hardwars. Anus, ormai stanco di vagabondare per il mondo e dilatato (mentalmente) oltre ogni limite, acconsentì a trovare fissa dimora nella scuola delle Zozze, dove sono ormai trent’anni che conduce con successo il suo ruolo di punto di riferimento per tutte le Sporcheh che aspirino ad essere legittimate come tali.